mercoledì 17 settembre 2014

PERCHE' IL BIO

La ricerca di uno stile di vita maggiormente in armonia con la natura e l’ambiente, che va dal nutrirsi di alimenti privi di pesticidi fino alla scelta dell’auto da guidare, non può certo dimenticare la cura per la propria persona. 
 
La cosmesi biologica nasce per soddisfare questa esigenza. Il biologico, infatti, è un sistema di coltivazione che esclude l’uso di sostanze chimiche, rispetta i cicli naturali del terreno e permette di catturare più CO2 rispetto alle coltivazioni convenzionali. Scegliendo un cosmetico con ingredienti biologici, quindi, si contribuisce a proteggere il pianeta.



 

Bio vs convenzionale – Rispetto a quelli tradizionali, i cosmetici bio devono essere sottoposti a controlli sulla tollerabilità cutanea e sull’efficacia del sistema conservante. I test animali sul prodotto finito sono oggi vietati sia per i cosmetici bio sia per quelli classici, anche grazie all’impegno negli anni del mondo del bio con le associazioni animaliste. Inoltre, nei prodotti bio non sono ammesse alcune classi di sostanze come i derivati del petrolio o i siliconi. Ciò impone un nuovo approccio formulativo che può dare origine a preparati con risultati equivalenti o a volte superiori ai prodotti classici.



 
Conservabilità - Classici o biologici, i cosmetici, per legge e per buon senso, devono contenere conservanti. I cosmetici bio non possono impiegare quelli sensibilizzanti, disturbatori endocrini, liberatori di sostanze sospettate di essere cancerogene. Nonostante in etichetta si possa trovare la dicitura «non contiene conservanti», in realtà tali prodotti si avvalgono di sistemi innovativi o «non canonici» oppure si autoconservano grazie alla presenza di particolari componenti, in tutta sicurezza.
 
«Naturale» non significa bio - Per riconoscere un cosmetico veramente bio da uno definito genericamente «naturale» l’unico indizio di riferimento è legato alla presenza del marchio di certificazione sulla confezione. In commercio si trovano molti prodotti «normali» che si fregiano dell’aggettivo «naturale» solo perché contengono una piccolissima parte di composti vegetali. Si tratta di una dicitura fuorviante per il consumatore, consentita dal fatto che il settore non è presidiato a livello normativo in maniera chiara.


 

Cosa cercare in etichetta - In tutta Europa non esiste una regolamentazione dei cosmetici biologici e pertanto questo tipo di prodotto non è soggetto a normativa obbligatoria. Va detto, però, che tendenzialmente i produttori certificano i loro preparati avvalendosi di uno degli enti di controllo - ICEA, CCPB, EcoCert, BDIH, Soil Association - solo per indicare i più diffusi in Italia e in Europa . La presenza del logo in etichetta rivela che l’azienda deo-cosmetica volontariamente ha deciso di sottostare a un disciplinare e di applicare le limitazioni e i controlli a esso associati.






PERCHE' SCEGLIERE MIDAS:

  • utilizzo di materie prime da agricoltura biologica o da raccolta spontanea
  • assenza nei prodotti di materiali discutibili dal punto di vista ecologico, sia nel prodotto stesso che nell'imballaggio
  • assenza di materie prime non vegetali considerate “a rischio”, ovvero allergizzanti, irritanti o con evidenze di probabili danni per la salute dell’uomo
  • riduzione dell'impatto ambientale dovuto agli imballaggi superflui (confezioni singole) o non riciclabili (si promuovono imballaggi da materie prime rinnovabili, materiali riciclabili o collegati ad un sistema di restituzione dei vuoti)
  • salvaguardia degli animali non effettuando test sugli stessi

 
I criteri che ci hanno guidato nella scelta delle materie prime ammesse sono stati:
  • scarsa tossicità ed assenza di effetti indesiderati sull’uomo
  • basso impatto ambientale
  • dermocompatibilità


Fai la scelta migliore per te, per l'ambiente e per gli animali. Scegli Midas!




Nessun commento:

Posta un commento